« Votantonio, Votantonio, Votantonio, Votantonio! » |
(Lo slogan elettorale che Antonio la Trippa-Totò ripete in tutto il film) |
Il film racconta le vicende di alcuni candidati al Parlamento nei giorni precedenti le elezioni politiche.
La democristiana Bianca Sereni, femminista ante litteram, si fa affiggere i manifesti da alcune prostitute e finisce per innamorarsi di un uomo pagato dagli stessi democristiani per fotografarla in atteggiamenti compromettenti. Pur scoprendo l’inganno decide di ritirarsi e mettersi insieme allo stesso uomo.
Il senatore del PLI Rossani Breschi si fa propaganda invitando i ricconi nel suo lussuoso salotto, ma un suo comizio di Continua a leggere